- Castelletto di S.Fili - Riace - Stignano (Contrada Scinà)
A circa 118 Km da Reggio Calabria (15 Km da Siderno; 12 Km da Monasterace
Marina), seguendo l’indicazione verso il piccolo promontorio, si arriva al
Castelletto di S.Fili, torre nata come struttura difensiva nel
‘500, poi modificata dai feudatari a fini residenziali. Il castelletto è stato
inserito da Legambiente, nel 1996, nel gruppo dei monumenti italiani da
preservare. Tornando sulla costa, raggiunta Riace Marina, riprendendo la
strada verso l’entroterra, a circa 7 Km si raggiunge l’antico centro basiliano
di Riace. Suggestivo il Santuario dedicato ai SS. Cosimo e
Damiano, santi “medici” della cultura bizantina e poi normanna; fu l’egumeno
Bartolomeo, figlio del conte normanno Ruggero, a volerne la realizzazione.
Durante le invasioni barbariche furono edificate le mura di protezione del
borgo, con torri di controllo e porte di accesso. Gravemente danneggiata dal
terremoto del 1783, la cittadina venne ricostruita seguendo la logica
architettonica medievale. Si possono ammirare splendidi palazzi settecenteschi:
Palazzo Alvaro, immerso in un giardino di palme ed alberi secolari, Palazzo
Campoliti, edificio su due livelli, il cui portale ad arco in pietra ha bugne
rettangolari ed a punta di diamante, Palazzo Pinnaṛ, oggi Museo Etnografico,
realizzato su due livelli, con pregiati balconi in ferro battuto. Usciti
dall’abitato, proseguendo in direzione Stignano, in contrada
Scinà si raggiunge Villa Caristo, splendido esempio di arte barocca e di
architettura settecentesca in Calabria. La Villa, di proprietà della famiglia,
ospita regolarmente feste e cerimonie, sia all’interno delle sue sale che
all’esterno, nel bel giardino ricco di fontane e sculture.
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