Caratterizzata da distese di ulivi secolari ed
aranceti, l’area si estende dalla costa tirrenica fino alle pendici
aspromontane, al confine con le Serre. Al centro si sviluppa la
Piana di Gioia Tauro. Numerose le sorgenti di acque minerali e
termali: “del Grillo” di Giffone, in località Zomaro ed a Galateo,
dove alimentano il principale centro termale della provincia. Grazie
ad un traforo che attraversa i monti della Limina ed alla
superstrada “Jonio-Tirreno” è possibile raggiungere in poco tempo
l’altra costa reggina.
Il porto di Gioia Tauro, con oltre 3 milioni di Teu movimentati ogni
anno, ed una prospettiva di trashipment in continua crescita,
rappresenta la piattaforma logistica strategica nel Mediterraneo.
Pur essendo attivo da pochi anni, grazie ai suoi 3.145 metri di
banchine e ad una superficie retroporto di 1.240.000 mq., è divenuto
uno dei principali scali del mondo. I fondali, profondi fino a 14
metri, consentono l'attracco di navi oltre i 6.000 Teu.
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Il Porto di Gioia Tauro
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Un ulivo
(Archivio fotografico Provincia
RC - foto: S. Kuhtz) |
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